TEATRO BALENA

Dopo quell'avventura, il mare aperto non mi bastava più. Sentivo dentro di me un nuovo desiderio, una fame diversa. Non di cibo, ma di storie, di incontri, di vita.
E così, spinta da una corrente che pareva guidata da una volontà tutta sua, ho nuotato per fiumi e torrenti che non avrei mai immaginato potessero esistere. Mi sono spinta oltre i confini del mare, sempre più all'interno, fino ad arrivare a Campo Ligure, un borgo nascosto tra le colline, lontano dal mio mondo d'acqua.

Non so cosa mi abbia spinto a fermarmi qui. Forse era la quiete, il fresco, la vista del castello o il profumo dell’aria. Comunque ho scelto di fermarmi, ho aperto la mia grande bocca e lasciato che il mondo potesse vedere cosa nascondevo nella pancia. Fu allora che successe qualcosa di davvero straordinario: la gente entrò e la trasformò in un teatro!

Qui dentro, i sogni si materializzano. Un pensiero diventa un attore, un ricordo si trasforma in una scenografia. Le emozioni, invece di nascondersi, escono fuori, visibili, palpabili. Qui, le storie non sono solo raccontate: sono vissute fino in fondo, condivise, respirate da chi le crea e da chi le ascolta.

Ora la mia pancia è un luogo dove l'incredibile diventa possibile. Ti va di venire a dare un'occhiata?